Ed è cercarsi il fulcro da cui parte ed a cui torna e su cui ruota tutta la mia ricerca
Due spazi due dimensioni due non colori
Due ma non due
divisione ed unione
due diverse e contrarie dimensioni.
Lo spazio bianco è vuoto o aperto?
Quello nero, fusione dei non colori, contiene e fa intravedere una figura di donna.
Una donna vista una sera in una festa di paese
un ologramma che si affaccia nella tela
mentre preparo un fondo
Un gesto che si ripete come un mantra
C’è profondità e quella macchia diviene spazio…
Cercarsi è l’unica cosa
e come dentro lo specchio di un tempo
mi cerco in quel grigio
che non vivo come grigio
ma come fusione di biancoluce e di nerobuio…
Il tempo non esiste e non so se sono passati dieci minuti o una notte intera…